
Ecco la storia (abbastanza) completa:
"Ciao Happy,
Devo cominciare con te per spiegare perchè la mia associazione abbia il tuo nome.
Ora da lassù, con la tua compagna Mary Jane, ti starai chiedendo che caspita succede nel tuo paddock che ci sono cavalli nuovi, asini, pony.. caprette!!
..Eh già!
Sono cambiate un po’ di cose da quando non ci sei più, tra i quali anche l’aprire una mia attività, dove il mio focus principare è far stare bene le persone che vengono a fare le esperienze con gli animali. Ora, grazie anche ai tuoi insegnamenti, ho fondato una società con il tuo nome, perchè il tuo nome ha tantissimi significati tra i quali quello più traducibile che è: “Ancora giorni Felici”.
Un nome perfetto per un luogo in cui voglio sempre dare ad ogni essere vivente (animali e persone) che varcano il cancello, una nuova possibilità, nuove prospettive o provare delle riscoperte.
Come con te, che dal primo giorno che ti ho conosciuta ti ho sentita e vista cambiare e portare con te ogni cosa buona, mai le cose negative. Mi hai insegnato più di ogni altro essere vivente quanto può cambiare un anima a seconda delle mani in cui si trova.
Grazie a te ho capito che si può cambiare, ti ho vista essere stressata non appena ti mettevo il morso in bocca, dove cominciavi a spalancarla con fastidio muovendo la testa su e giù, e non ti fermavi più finché non potevi lanciarti al galoppo. Al trotto? No, non ti bastava, e al passo?...Non ne parliamo.
È stata dura ma poi ce l’ho fatta: hai compreso che era bello anche fare le cose in due, era bello anche se tu c'eri con te stessa e ti potevi fidare, che potevi uscire serenamente in passeggiata senza imboccatura, e che non eri fatta solo per correre.
Presento un po’ la tua storia, per quanto ne so io..:
Di strade e scuderie ne hai viste perchè sei arrivata dall’Inghilterra, avevi fatto qualche corsa e poi, non si sa bene come vanno e vengono i cavalli nelle mani dei commercianti, sei arrivata a San Damiano e dopo poco hai fatto la fattrice(per chi non è del mestiere vuol dire riproduttrice di puledri).
Poi un giorno, chissà perché, un ragazzo ti viene a disturbare al paddock e ti porta dai box, ti sale sopra un "principiante" (mio padre) a pelo (io non ci volevo credere) e con solo la capezza e una lunghina che faceva da redini ti ha tenuto a fare due giri di passo così e ha deciso che eri perfetta. Verissimo, penso che mio padre non avesse mai avuto così ragione come in quel momento.. E così sei diventata l’amica del cuore di Mary Jane per tuoi restanti anni.
Mica semplice la faccenda: per due settimane nello stesso paddock Mary sembrava che le fosse passato sopra un treno, lo so lei è sempre stata molto appiccicosa con gli altri cavalli, però poi finalmente hai trovato una quadra e siete diventate inseparabili.
Anno dopo anno, con piccoli accorgimenti, abbiamo cominciato ad uscire per le strade di campagna in piena sicurezza e soprattutto serenità, pure senza morso.
Hai potuto scoprire anche i benefici del Barefooth e dell’Osteopatia, abbiamo lavorato un po’ in piano, veramente poco, ma qualcosina è servito per le nostre passeggiate, e sei stata anche la “prima sella” di alcuni bambini e amici.
Sei rinata e ti ricorderò sempre così, nel tuo fantastico cambiamento che mi insegnò che chiunque può uscire dal proprio “loop” mentale, che la mia vera passione è vedere cambiare in meglio cavalli e persone in armonia, che questo è tutto.
Grazie Happy!"
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